Rileggo le motivazioni che mi hanno portato a questa scelta, ed è come se avessi trovato una lucina sul mio cammino oscuro... ma sento di dover fare un passaggio ben più importante per me stessa, trovare un equilibrio. La via tra i sensi di colpa che mi fanno essere troppo severa con me stessa nel non accettare di aver ceduto a qualche tentazione, e tra il buonismo che mi fa pensare che una libera uscita me la posso anche prendere, entrambi i meccanismi in passato hanno trasformato le dolci eccezioni in dolci regole, portandomi a 10 Kili sopra il peso forma... Dov'è il bandolo della matassa? HELP...
Aggiungo anche che mi sento sola... C'è nessuno?
PS: Mio marito mi ha detto che leggendo i post sembra di essere sulle montagne russe dell'emotività, ma secondo voi perché ho dato il nome Dieta-patica? Ah, uomini!
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