Forse non l'ho mai scritto, ma tra i vari motivi che mi hanno supportata in questa scelta - dimagrire - c'era il fatto che non ero sola. Innazitutto mia sorella stava facendo un percorso simile al mio; mio marito, a patto che non perdessi troppo petto - come si usava dire in certi vecchi film - mi ha aiutata, ed infine il blog di sostegno a distanza, la complicità dei miei confidenti mascherati! Ogni mattina, alla fine del solito incontro ravvicinato del terzo tipo con la mia perfida nemica, c'era il bollettino medico telefonico con mia sorella. Mio marito dal suo canto, rinunciava a salumi e formaggi per unirsi al mio sacrificio e i miei amici dietapatici anonimi... beh, se non altro non si sono mai lamentati...
Ma qualcosa ora è cambiato. Mia sorella ha raggiunto i suoi obiettivi e quindi le interminabili chiamate di sprono e confronto sono giunte alla fine - abbiamo appeso la cornetta al chiodo, o quasi -, mio marito... mio marito se n'è andato! Non voglio fare la drammatica, anche se sarebbe perfettamente nel mio stile, ma infondo se n'è andato solo per qualche giorno... Certo è nel paradiso del peccato...la Città dei Balocchi versione per soli uomini, ma la fiducia fa parte di una relazione. (Ho appeso cartelli in tutta la casa con scritto "Razionalità!" "Lascia stare la tua anima mediterranea, sii anglossassone! Una lady di ferro!")
E quindi non mi resta che affidarmi alla mia labile coscienza e alla capacità di tediarvi tramite blog! Ecco mi sono confessata... e con questo siete avvisati... Mai più post da poche parole... o di sole immagini... vi attendono lunghe ed estenuanti letture, buona notte.
PS: Per ora resisto.
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